Il settore difesa e aerospazio (in inglese “aerospace and defense”) si occupa della progettazione, produzione, commercializzazione e manutenzione di soluzioni aeree e informatiche per la sicurezza. Questa industria lavora da sempre in stretta collaborazione con il settore militare ed è un grande generatrice di innovazione.

Anduril, co-fondata da Palmer Luckey, sta lavorando per garantire che gli Stati Uniti siano all’avanguardia nella tecnologia militare. Anduril è un’azienda tecnologica che si concentra sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale e della tecnologia di difesa. Uno dei suoi prodotti è una tecnologia militare chiamata Ghost Defense System, che utilizza sensori e intelligenza artificiale per rilevare e tracciare oggetti in tempo reale. Questa tecnologia viene utilizzata dall’esercito statunitense per proteggere le basi militari e altre aree sensibili.

Il mio desiderio è che la lettura dei miei post su tecnologie emergenti susciti in te interesse per questi argomenti e ti spinga a documentarti autonomamente. In ogni post ti fornirò una panoramica degli ultimi progressi riguardo una determinata tecnologia e ti mostrerò esempi di come essa venga impiegata nella vita reale. Il mio scopo è di darti un’idea dell’impatto potenziale che queste tecnologie avranno sulla nostra società e sulla nostra economia. Per accompagnarti nel tuo percorso, ti segnalerò alcune risorse utili come articoli, siti web e altri materiali.

Al centro della soluzione di Anduril c’è “Lattice”, un software di intelligenza artificiale che fonde i dati generati da sensori, l’apprendimento automatico e reti mesh per integrare i dati in tempo reale dai dispositivi Anduril e da sistemi di terzi in un’unica immagine operativa.

La guerra, e la sua deterrenza, rimane dominata dai sistemi fisici. Il software ha sbloccato una serie di capacità fantascientifiche – automazione, swarming collaborativo, guida di precisione e altro ancora – che hanno migliorato, non sostituito, i sistemi fisici adottati dagli eserciti.

Il futuro delle tecnologie per la difesa dipenderà in gran parte dalla politica e dalle scelte strategiche degli stati. Tuttavia, è realistico prevedere che ci saranno sviluppi significativi in alcune aree chiave, come l’intelligenza artificiale, la robotica, la difesa cibernetica, la difesa missilistica e l’utilizzo di veicoli senza pilota.