Tenedos #004: la corsa all’oro delle GPU, le partnership EV in aumento, il Robot che integra ChatGPT

📧 Questa settimana su Tenedos

Siamo tornati con un’altra entusiasmante edizione di Tenedos, dove ogni settimana ci immergiamo negli sviluppi più interessanti in ambito tecnologico e commerciale. La mia missione, come sempre, è quella di tenerti informato e ispirato sul mondo che si sta reinventando proprio davanti ai nostri occhi.

Questa settimana esploreremo tre storie importanti che stanno catturando l’attenzione del pubblico.

La prima è la corsa all’oro delle GPU. L’unità di elaborazione grafica (GPU), il componente vitale che è diventato il perno di tutto, dai giochi all’intelligenza artificiale, sta facendo notizia. Con l’impennata della domanda, daremo uno sguardo approfondito a chi è in testa al gruppo e a cosa significa per il settore tecnologico in generale.

Poi approfondiremo l’ascesa delle partnership per i veicoli elettrici (EV). In questo mercato si è assistito a un’ondata di collaborazioni che lasciano presagire un futuro dominato dal trasporto sostenibile. Analizzeremo quali alleanze stanno plasmando il panorama dei veicoli elettrici, le loro implicazioni strategiche e gli effetti a catena che potrebbero avere sul mercato globale dell’energia.

Infine, ci addentreremo nell’affascinante mondo della robotica. Immagina un mondo in cui i robot possano conversare con la stessa naturalezza degli esseri umani: potrebbe essere più vicino alla realtà di quanto pensi. Parleremo dell’integrazione dell’innovativo modello linguistico ChatGPT nei robot, di cosa significa per le nostre interazioni uomo-robot e di come questo potrebbe potenzialmente rivoluzionare settori che vanno dall’assistenza sanitaria al servizio clienti.

Sono entusiasta di scoprire insieme a te questi progressi pionieristici che stanno cambiando il mondo come lo conosciamo. Immergiamoci e scopriamo insieme il futuro.

Benvenuti all’aggiornamento di Tenedos di questa settimana.

🔝 Da leggere assolutamente

La corsa all’oro delle GPU: La domanda di GPU aumenta in mezzo alla rivoluzione degli LLM

Le recenti notizie di mercato hanno confermato un’importante impennata del valore delle azioni di NVIDIA. Nell’arco di 24 ore, le sue azioni sono aumentate di un 27% senza precedenti. Nel mondo della tecnologia, questo scenario imita quasi la famigerata corsa all’oro.

Solo che questa volta l’oro è un Large Language Model (LLM) e le “pale” di NVIDIA sono le sue potentissime unità di elaborazione grafica (GPU).

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Cavalcare l’onda della rivoluzione dell’intelligenza artificiale

Gli LLM, la forza trainante di questa moderna corsa all’oro digitale, stanno determinando un cambiamento significativo nel panorama dell’IA. Gli LLM, come il GPT-3 o il GPT-4 di OpenAI, sono incredibilmente intensivi dal punto di vista del calcolo e si affidano in larga misura alle potenti GPU per eseguire complesse attività di apprendimento automatico, tra cui la formazione e l’inferenza. Questa dinamica ha portato a una massiccia impennata della domanda di GPU di NVIDIA, contribuendo all’impressionante rally del titolo.

Ma qui sta il nocciolo della situazione: l’incredibile potenza necessaria per eseguire questi LLM si traduce anche in costi e vincoli sostanziali per gli sviluppatori e le aziende che desiderano sfruttare la potenza di questi modelli di intelligenza artificiale. Il costo di gestione delle GPU, per non parlare del loro impatto ambientale, rappresenta un ostacolo significativo per una più ampia adozione di questi LLM.

Trasformare la scarsità in opportunità

Sebbene possa sembrare che questa rivoluzione dell’IA guidata dalle GPU metta i produttori di GPU su un piedistallo pericoloso, presenta anche un’opportunità unica per l’innovazione nel settore tecnologico. Per combattere i notevoli costi di calcolo associati agli LLM, gli sviluppatori stanno esplorando diverse strategie e i risultati sono promettenti.

Un approccio è quello della compressione e dell’accelerazione dell’inferenza. Riducendo le dimensioni dei modelli di intelligenza artificiale e accelerando il processo di inferenza, questi metodi possono ridurre drasticamente i costi di calcolo. Non si tratta solo di un’ipotesi: sta già accadendo. Tecniche come il model pruning, la quantizzazione e gli acceleratori hardware stanno rendendo l’IA più efficiente e accessibile.

Ecco un’interessante lettura su questo argomento.

Inoltre, la creazione di modelli di IA più piccoli e più veloci apre le porte all’implementazione su CPU o GPU a bassa potenza. Questo sviluppo, a sua volta, potrebbe portare a un risparmio di oltre 10 volte sui costi di inferenza e a un significativo aumento della scalabilità.

Un nuovo scenario per la gestione delle risorse delle GPU

Con questi progressi, cambia anche il modo di vedere e gestire le risorse delle GPU. Sebbene NVIDIA stia emergendo come una delle aziende più potenti e preziose del mondo, è essenziale trattare le risorse delle GPU come un bene scarso. In questo senso, l’attenzione a rendere i modelli di IA più efficienti e meno dispendiosi in termini di risorse si allinea con l’obiettivo più ampio di uno sviluppo tecnologico sostenibile.

In sintesi, la continua rivoluzione dell’IA e la conseguente richiesta di GPU ad alte prestazioni è simile a una moderna “corsa all’oro” e sta innegabilmente incrementando il successo di aziende come NVIDIA. Tuttavia, il compito cruciale consiste nell’impiegare strategie per ridurre il carico di calcolo e gestire efficacemente le risorse delle GPU. Grazie all’avanzamento di tecniche come la compressione dei modelli e l’accelerazione dell’inferenza, l’industria tecnologica può garantire un futuro più sostenibile e accessibile all’IA.

Sebbene il mercato azionario possa mettere in luce alcuni campioni, il vero trionfo sarà osservato in un panorama dell’IA che promuove l’inclusività, la sostenibilità e l’adattabilità su larga scala.

In caso di perdita di tempo: Tesla e Ford stringono una partnership per i veicoli elettrici

Tesla e Ford Motor Company hanno annunciato una partnership. Questo accordo consentirà ai clienti dei veicoli elettrici (EV) di Ford di accedere alla vasta rete di Supercharger di Tesla.

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Foto di Kindel Media

Una nuova tendenza nell’industria automobilistica

Questa partnership potrebbe essere l’inizio di una tendenza, con altre case automobilistiche che potrebbero scegliere di seguire l’esempio di Ford. Con un’ampia infrastruttura di veicoli elettrici, Tesla può trarre vantaggio da questa tendenza al di là della propria produzione di veicoli.

I potenziali guadagni di Tesla da questo accordo sono significativi. Secondo un’analisi di Goldman Sachs, aprendo la sua rete di ricarica ad altri veicoli elettrici, Tesla potrebbe guadagnare più di 25 miliardi di dollari di entrate annuali.

Tempo di ricarica ed efficienza

Uno dei principali vantaggi di questo accordo per i proprietari di Ford EV sarà la velocità di ricarica. I Supercharger di Tesla possono ricaricare completamente un veicolo in soli 20 minuti, rispetto alle ore che richiede la maggior parte delle stazioni di ricarica EV pubbliche.

La spinta verso i veicoli a emissioni zero

Questa partnership è in linea con l’ambizioso obiettivo del Presidente Biden di rendere a zero emissioni la metà dei nuovi veicoli venduti entro il 2030. Questo obiettivo può essere raggiunto solo con una sufficiente infrastruttura di ricarica.

Un maggiore accesso ai punti di ricarica significa anche che i veicoli elettrici possono essere prodotti a costi inferiori. Questo perché non avranno bisogno di costose batterie aggiuntive, il che li renderà più accessibili ai consumatori.

Vantaggi per la rete di Tesla

Tesla beneficia anche di un maggiore utilizzo della sua rete di ricarica. Un numero maggiore di utenti significherebbe che i costi di costruzione e manutenzione dell’infrastruttura potrebbero essere distribuiti in modo più uniforme. Questo potrebbe migliorare l’efficienza della rete di ricarica e permettere a Tesla di espanderla ulteriormente.

Il ruolo dei veicoli elettrici nel cambiamento climatico

La partnership tra Tesla e Ford ha un ruolo anche nella più ampia questione del cambiamento climatico. Nell’affrontare questa importante sfida, la transizione verso l’energia sostenibile sta diventando sempre più importante e i veicoli elettrici sono una parte cruciale di questa transizione.

In conclusione, la partnership tra Tesla e Ford rappresenta un importante passo avanti per l’industria automobilistica. Non solo porta benefici alle due aziende coinvolte, ma contribuisce anche alla spinta verso opzioni di trasporto più sostenibili e alla lotta contro il cambiamento climatico.

Lo Spot di Boston Dynamics integra ChatGPT di OpenAI e il text-to-speech di Google

Santiago Valdarrama, un esperto di intelligenza artificiale, ha recentemente condiviso un video che mostra il cane robot di Boston Dynamics, Spot, mentre esegue alcuni nuovi impressionanti trucchi che integrano l’intelligenza artificiale.

Spot: il cane robot di Boston Dynamics

Spot, il robot sviluppato da Boston Dynamics, ha fatto notizia come robot quadrupede all’avanguardia che ha catturato l’attenzione del mondo con la sua agilità, versatilità e abilità in continua espansione.

Fondata nel 1992, Boston Dynamics è un’azienda di robotica all’avanguardia nota per la creazione di robot avanzati dotati di notevole agilità, mobilità e intelligenza. L’attenzione dell’azienda per l’innovazione ha portato alla creazione di una serie di robot altamente avanzati come Atlas, Handle e, naturalmente, Spot.

Spot è un cane robot altamente adattabile che può attraversare diversi ambienti con facilità grazie al suo sofisticato sistema di locomozione con le zampe.

Spot ChatGPT Text to Speech

Il video, della durata di quasi due minuti, mostra Spot che risponde a domande in linguaggio naturale, un’impresa mai vista prima nel mondo della robotica. La capacità di Spot di comprendere e rispondere a domande come “Sei in piedi?” e “Qual è il livello della tua batteria?” è una prova dei progressi fatti nel campo dell’intelligenza artificiale e della robotica.

Per raggiungere questo obiettivo, Spot combina la potenza di due sistemi di intelligenza artificiale. Innanzitutto, utilizza ChatGPT di OpenAI per interpretare ed elaborare le informazioni ricevute dalle domande. Poi, per comunicare la sua risposta, Spot utilizza l’AI text-to-speech di Google, producendo una risposta chiara e udibile.

Questi notevoli progressi segnano un passo significativo nel cammino verso la creazione di interazioni più intuitive e simili a quelle umane tra i robot e il loro ambiente. Questa scoperta potrebbe aprire la strada a una miriade di nuove applicazioni, dalle operazioni di salvataggio all’assistenza in vari settori.

Esempi di applicazioni di Spot

Le caratteristiche uniche di Spot lo rendono adatto a un’ampia gamma di settori e applicazioni. Alcune delle aree principali in cui Spot può essere impiegato sono:

Ispezione e monitoraggio: Spot può essere utilizzato per ispezioni e monitoraggi a distanza in vari settori, come quello petrolifero e del gas, della produzione di energia e dell’edilizia, garantendo la sicurezza dei lavoratori e riducendo i rischi operativi.

Ricerca e salvataggio: la mobilità di Spot e la sua capacità di attraversare terreni difficili lo rendono un candidato ideale per le missioni di ricerca e salvataggio, aiutando a localizzare e raggiungere le vittime in ambienti pericolosi.

Intrattenimento: Spot ha già fatto la sua comparsa in vari scenari di intrattenimento, tra cui parchi a tema e spettacoli dal vivo, mettendo in mostra le sue capacità di movimento dinamico e il suo potenziale per le esperienze interattive.

Mentre Spot continua a imparare nuovi trucchi e a integrare ulteriormente le tecnologie AI, possiamo solo prevedere l’incredibile potenziale che questi sviluppi hanno per il futuro della robotica. Rimani sintonizzato per ulteriori aggiornamenti sui progressi di Spot e su altri entusiasmanti progressi nel mondo dell’AI e della robotica.

📚 Per concludere

Per concludere l’edizione di questa settimana di Tenedos, spero che tu abbia trovato questi approfondimenti preziosi e stimolanti. Mentre il mercato delle GPU si riscalda, le partnership con i veicoli elettrici si moltiplicano e i robot con tecnologia ChatGPT si fanno strada, siamo davvero testimoni di un’era di trasformazione nella tecnologia e nel business. Ricorda, il futuro non è qualcosa che ci accade e basta: siamo partecipanti attivi che lo plasmano con le nostre idee, scelte e azioni.

Come sempre, apprezzo il tuo continuo supporto ed entusiasmo per l’aggiornamento di Tenedos. Rimani curioso, impegnati e continuiamo a esplorare insieme gli straordinari cambiamenti del nostro mondo. Alla prossima volta, continua a innovare!

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