Se state cercando di acquistare la vostra prima stampante 3D, ci sono alcune cose che dovete considerare prima di fare la vostra scelta.

Come per qualsiasi altro prodotto sul mercato, esiste una pletora di stampanti 3D tra cui scegliere e può essere difficile capire quale sia quella che si adatta meglio alle tue esigenze.

Scegliere una Stampante 3D economica

Esistono diverse tecnologie per la stampa 3D, ognuna con i propri vantaggi e svantaggi. Se state cercando di acquistare la vostra prima stampante 3D, ci sono alcune cose che dovete considerare prima di fare la vostra scelta.

Questa guida vi illustrerà i fattori fondamentali a cui dovete pensare quando scegliete una stampante 3D e vi aiuterà a capire quale tipo di stampante è più adatta alle vostre esigenze.

Prima di proseguire, è bene sottolineare che non esiste una stampante 3D “uguale per tutti”. Tutte le stampanti hanno caratteristiche diverse, design diversi e capacità diverse: ecco perché è importante sapere cosa si vuole prima di iniziare a fare acquisti.

Stampanti FFF e stampanti SLA

Il tipo di stampante 3D più diffuso è la FFF, che utilizza filamenti di plastica fusi per stampare oggetti strato per strato. Questo processo è relativamente economico, ma gli oggetti prodotti possono essere piuttosto grezzi.

Esistono due tipi principali di stampanti 3D: Fused Filament Fabrication (FFF) e Stereolitografia (SLA). Le stampanti FFF utilizzano filamenti di plastica che vengono fusi e posati a strati per creare un oggetto, mentre le stampanti SLA utilizzano la luce per polimerizzare la resina liquida in una forma solida. I due processi sono molto diversi, ma entrambi hanno i loro pro e contro.

Vedi sotto due esempi di stampanti 3D FFF ed SLA
Impossibile visualizzare la tabella.

Per esempio, le stampanti FFF tendono a essere più economiche di quelle SLA perché non richiedono costose fonti di luce UV o laser. Inoltre, sono disponibili in un’ampia gamma di dimensioni e materiali, in modo da soddisfare tutte le esigenze di budget e di applicazione. D’altro canto, le stampanti SLA consentono di ottenere dettagli più precisi rispetto alle stampanti FFF e di stampare più colori contemporaneamente.

Stampanti 3D sotto i 200 Euro

Le stampanti 3D tra i 100 e i 200 euro sono una buona scelta se si vuole iniziare a stampare in 3D. Non sono le macchine più potenti, ma sono un ottimo punto di partenza. Le seguenti stampanti possono essere utilizzate per molti scopi diversi e possono essere utilizzate sia da principianti che da utenti esperti.

Vedi sotto quattro esempi di stampanti che costano meno di 200 Euro
Impossibile visualizzare la tabella.

Le stampanti 3D di questa fascia di prezzo sono più orientate all’uso da parte di bambini e adolescenti. Questi dispositivi possono essere utilizzati anche dagli adulti, ma non sono progettati per un uso professionale.

Stampanti 3D tra i 200 e i 400 Euro

La stampanti 3D in questa fascia di prezzo sono eccellenti dispositivi entry-level per principianti e hobbisti. Queste stampanti 3D hanno un volume di costruzione ridotto (la dimensione massima dell’oggetto che si può stampare), ma sono facili da usare, affidabili e di solito sono dotate di alcune funzioni di base come la connettività Wi-Fi o il display touchscreen. Se volete iniziare con la vostra prima stampante 3D, questa è la fascia di prezzo in cui dovreste cercare.

Vedi sotto quattro esempi di stampanti tra i 200 e i 400 euro
Impossibile visualizzare la tabella.

Due fattori da considerare prima di acquistare una Stampante 3D

1.Dimensione della stampante

Un fattore importante da considerare quando si acquista una stampante 3D è il suo volume di stampa. Più grande è l’area di stampa, più oggetti si possono stampare contemporaneamente e meno tempo ci vorrà per completare la stampa. Le stampanti più piccole possono essere utilizzate come modelli da tavolo, mentre quelle più grandi sono tipicamente utilizzate in ambienti industriali o in aziende e scuole.

2.Materiali utilizzati

La stampa 3D può essere realizzata con una varietà di materiali, tra cui plastica, metallo, vetro e persino cibo! Il materiale utilizzato dipende da ciò che si vuole che l’oggetto stampato faccia o assomigli. Ad esempio, se volete un oggetto in plastica che sembri fatto di gomma, il PLA è l’ideale; se volete qualcosa che assomigli di più al legno, l’ABS è più adatto alle vostre esigenze; se cercate qualcosa di brillante, il filamento più adatto è quello in argento o rame; se avete bisogno di qualcosa di abbastanza forte da resistere alla pressione, il nylon potrebbe fare al caso vostro!

Prezzi di stampanti 3D in base alla tecnologia di stampa

Ecco una lista di alcuni tipi di stampanti 3D comuni, con esempi e prezzi approssimativi. Si noti che i prezzi possono variare notevolmente in base alla marca, alle specifiche e alle opzioni disponibili.

Fused Deposition Modeling (FDM)

L’FDM è il tipo di stampa 3D più comune. Utilizza un filamento di plastica fuso che viene estruso attraverso una testina di stampa per creare il modello in 3D.

Esempi di stampanti FDM includono la Creality Ender 3 (circa 200-300€), la Prusa i3 MK3S (circa 800-1000€), e la Ultimaker S5 (circa 5000€).

Stereolithography (SLA)

Le stampanti SLA utilizzano una resina liquida che viene indurita tramite una fonte di luce UV per creare il modello in 3D. Questo tipo di stampa 3D è in genere più preciso rispetto all’FDM.

Esempi di stampanti SLA includono la Anycubic Photon (circa 200-300€), la Formlabs Form 3 (circa 3500€), e la Peopoly Phenom (circa 2000€).

Digital Light Processing (DLP)

Le stampanti DLP funzionano in modo simile alle stampanti SLA, utilizzando una fonte di luce UV per indurire la resina. Tuttavia, anziché utilizzare un laser per indurire la resina, utilizzano un proiettore DLP.

Esempi di stampanti DLP includono la Wanhao Duplicator 7 (circa 500€), la Phrozen Shuffle (circa 800€), e la B9Creations Core Series (circa 3000€).

Selective Laser Sintering (SLS)

Le stampanti SLS utilizzano una fonte di energia ad alta intensità, come un laser, per fondere polveri di plastica o metallo insieme per creare il modello in 3D. Questo tipo di stampa 3D è in genere utilizzato per la produzione di parti complesse e resistenti.

Esempi di stampanti SLS includono la Formlabs Fuse 1 (circa 15000€) e la Sinterit Lisa (circa 5000€).

Multi Jet Fusion (MJF)

Le stampanti MJF utilizzano una tecnologia simile alle stampanti SLS, ma invece di un laser utilizzano una matrice di ugelli per spruzzare un agente di fusione su polveri di plastica o metallo. Questo tipo di stampa 3D è in genere utilizzato per la produzione di parti complesse e di alta qualità.

Esempi di stampanti MJF includono la HP Jet Fusion 5200 (circa 150000€) e la EOS P 396 (circa 200000€).

Si noti che questi sono solo alcuni dei tipi di stampanti 3D disponibili sul mercato e ci sono molte altre opzioni tra cui scegliere.


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